Patente a crediti nell'edilizia

Cosa si aspettano le imprese e i lavoratori autonomi del settore edile e i settori legati a partire dal 1° ottobre 2024.

Chi ha bisogno della patente a crediti?

Dal 1° ottobre 2024, tutte le imprese e i lavoratori autonomi che operano nei cantieri temporanei o mobili (ai sensi del D.Lgs. 81/08, art. 89, comma 1) dovranno conseguire la patente a crediti (ai sensi del D.L.19 del 02.03.24 recepito nel D.Lgs. 81/2008, art. 27).

Sono esenti le imprese in possesso di una certificazione SOA di categoria III o superiore.

Cosa devono considerare i committenti?

I committenti o le imprese che affidano i subappalti sono tenuti a verificare se le imprese appaltatrici sono in possesso della patente con un numero sufficiente di punti (almeno 15) o dell'attestazione SOA al momento dell'assegnazione dell'appalto.

Come funziona la patente a crediti?

La patente parte da 30 punti e non può scendere sotto i 15 punti. Le imprese o i lavoratori autonomi con meno di 15 punti non possono più assumere nuove attività nei cantieri temporanei o mobili. Possono essere completati solo i lavori già avviati. Se queste imprese non si adeguano, rischiano una sanzione amministrativa da 6.000 a 12.000 euro. Saranno inoltre escluse dalle gare d'appalto pubbliche per 6 mesi.

Quando vengono detratti i punti?

Alle imprese o ai lavoratori autonomi vengono detratti punti (il numero varia a seconda dell'infrazione) in caso di infortuni sul lavoro o se un'ispezione da parte degli organi di controllo rivela la mancanza dei documenti necessari per la salute e la sicurezza sul lavoro, come il piano POS. Questi documenti devono essere accessibili in loco.

Patente edilizia

Come possono essere reintegrati crediti?

Dopo due anni senza infrazioni, si aggiunge 1 punto/anno per ogni ulteriore anno senza infrazioni, fino a un massimo di 10 punti.
Fino a 5 punti, invece, vengono assegnati alle imprese o ai lavoratori autonomi che introducono un modello organizzativo ai sensi del GVD 81/08, art. 30.
La partecipazione a corsi di formazione ai sensi dell'art. 37, comma 7, della direttiva 81/08 fa guadagnare 5 punti.
Il numero massimo di punti che si possono ottenere è 30.

Dove e come si ottiene la patente a crediti?

Deve essere richiesta dal datore di lavoro o dal responsabile dell'azienda alla sede competente dell'Ispettorato nazionale del Lavoro, dove viene rilasciata in forma digitale. Sono necessari i seguenti documenti:

  • Iscrizione alla Camera di Commercio
  • adempimento degli obblighi formativi da parte di dirigenti, supervisori e dipendenti, nonché di lavoratori autonomi ai sensi dell'art. 37 del D.Lgs. 81/08.
  • DURC (Documento unico di regolarità contributiva) in corso di validità
  • DURF (Documento Unico di Regolarità Fiscale) in corso di validità
  • Valutazione dei rischi

Il vostro consulente SYSTENT sarà lieto di aiutarvi a verificare che la valutazione dei rischi e gli attestati di formazione siano aggiornati e sarà lieto di rispondere a qualsiasi domanda sulla patente a crediti.

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